ADRARA SAN ROCCO

Adrara San Rocco [aˈdraːɾa sanˈrɔkːo] (Dréra San Ròch [ˈdɾeɾa ˈsan ˈɾɔk , ˌdɾeɾasaˈɾːɔk] o semplicemente San Ròch in dialetto bergamasco) è un comune di 810 abitanti. Situato nella piccola valle che, percorsa dal torrente Guerna si dirama dall’alta Valcalepio fino a raggiungere i colli di San Fermo.
Il comune fa parte della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi.
Sono infatti databili attorno all’anno 1000 i primi documenti che attestano l’esistenza del borgo di Adrara, non ancora diviso nelle due attuali entità.
In quegli anni l’intera provincia di Bergamo fu sconvolta dalle lotte fratricide tra le fazioni guelfa e ghibellina tanto che nella zona, precedentemente interessata soltanto da piccoli insediamenti abitativi sparsi, si verificò una notevole immigrazione di gruppi di persone in fuga che cercavano riparo in queste zone isolate e tranquille. Ben presto però la situazione si fece pesante anche qui, tanto che venne costruito un castello al fine di proteggere gli abitanti del borgo dalle incursioni. Numerose furono le battaglie, tra le quali si distinse il guelfo Giovanni Fermo degli Alessandrini, che riportò numerose vittorie nei confronti delle fazioni ghibelline dei vicini paesi di Villongo e della Val Cavallina.
Nel corso del XIV secolo il territorio passò sotto il dominio della famiglia dei Calepio, che prese possesso di quasi tutta l’omonima valle. Il secolo successivo vide l’arrivo della Repubblica di Venezia che pose definitivamente termine alle lotte di fazione.
Nuovi screzi intanto cominciavano a crearsi tra le due anime della popolazione, spinte questa volta da motivazioni territoriali: il borgo più a monte, raggruppato sotto la parrocchia di San Rocco, in contrapposizione con quello posto più a valle, riunito attorno alla chiesa di San Martino.
Quest’animo campanilistico portò, nel 1668, alla suddivisione del territorio di Adrara in due differenti entità: Adrara San Rocco ed Adrara San Martino. Tuttavia le questioni legate alla suddivisione del territorio trascinarono la questione per quasi un secolo, dato che la formalizzazione dell’avvenuta divisione è datata 1754, e si risolse con l’assegnazione dei cinque noni del territorio alla comunità di San Martino, ed i restanti quattro noni a quella di San Rocco.
Le case, la piazza e il Municipio costituiscono il nucleo principale del paese, dominato dalla chiesa parrocchiale dedicata a San Rocco. Nella parte più antica alcuni edifici conservano ancora strutture tardomedioevali e rinascimentali.
È inoltre presente il Santuario dei santi Faustino e Giovita, meglio conosciuto come santuario dei morti di Bondo. Edificato nel corso del XIV secolo, presenta al proprio interno opere di buon pregio.
I vecchi sentieri del paese sono costellati da edicole votive, molte delle quali recentemente restaurate e riportate ad originaria bellezza: “santelle” che sono il frutto della devozione e della tradizione popolare.
Tra i personaggi originari del luogo si segnala Eugenio Donadoni che, nato a San Rocco nel 1870, è stato un famoso critico letterario, nonché autore di biografie di autori e poeti italiani.
Ecco l’elenco completo delle contrade:
Forno, Martinelli, Dumengoni, Caffi, Flaccadori, Valdimura, Galli, Casinelli.
Con il canyoning si esplorano torrenti e forre, frutto del costante lavoro dell’acqua sulla roccia. Si entra così in contatto con la natura e si esplorano ambienti suggestivi come stretti passaggi nella roccia, cascate e pozze di acqua fredda e limpida, scivoli naturali nella roccia.
È uno sport estremamente divertente, che non richiede nessuna dote atletica o tecnica, solamente un po’ di acquaticità e voglia di mettersi in gioco.
Raggiungerai la tua guida al punto d’incontro, a Adrara San Rocco (BG). Indosserai muta ed equipaggiamento e parteciperai ad un briefing tecnico che ti introdurrà all’attività. Quindi partirai per l’avventura, raggiungendo a piedi la forra e iniziando a percorrerla.
Ti aspettano tuffi in pozze di acqua cristallina, calate in corda, scivoli naturali scavati dall’acqua nella roccia…una vera avventura alla portata di tutti!
CONTATTI
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(+39) 329.544.79.83

ADRARA SAN ROCCO

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