ZANDOBBIO

Zandobbio [ʣanˈdɔbːjo] (Zandòbe [zanˈdɔbɛ] in dialetto bergamasco) è un comune di 2728 abitanti
Questo paese, posizionato in una valletta laterale alla val Cavallina, si incunea fino al colle alla cui sommità è posto il Santuario di San Giovanni delle Formiche (che si trova in territorio di Foresto Sparso), ha origini che si spingono fino ai tempi dell’Impero Romano.
Già in quel tempo il paese aveva infatti acquisito una grande notorietà per via delle cave di dolomia bianca presenti sul proprio territorio, sfruttate già da allora.
La dolomia, di colore tra il bianco ed il rosa, è stata utilizzata per la realizzazione di numerose opere, anche al di fuori dei confini nazionali, tra cui spiccano la Biblioteca Angelo Mai e la Porta San Giacomo, entrambe situate nella città di Bergamo.
La chiesa parrocchiale locale, dedicata a San Giorgio, costruita nel XVI secolo e poi ristrutturata nel XVIII secolo da Giovan Battista Caniana, è ovviamente realizzata con questo tipo di marmo molto pregiato. I fratelli scultori Andrea e Gian Giacomo Manni vi realizzarono l’altare maggiore e i due altari laterali intorno al 1725 circa.
Come in tutti i paesi limitrofi della Val Cavallina, il Medioevo ha lasciato segni tangibili nel borgo di Zandobbio: a esempio, la disposizione stessa del paese, che si sviluppa longitudinalmente e presenta resti di fortificazioni, tra cui una torre medievale situata proprio nel mezzo del centro abitato.
Ma l’opera architettonica di maggior rilievo è la chiesa di San Giorgio in Campis.
Si tratta di un edificio ecclesiale romanico di cui non si ha una datazione storicamente certa ma che per le proprie caratteristiche architettoniche può farsi risalire al X-XI secolo.
L’edificio ha subito diversi interventi manutentivi e di ristrutturazione che ne hanno modificato e ampliato la struttura originaria, di cui attualmente rimangono solamente l’abside e la torre campanaria.
L’abside a pianta semicircolare fuoriesce dalla parte posteriore dell’edificio, ed è dotata di tre monofore, a doppia strombatura, da cui l’interno ricava luce.
La torre campanaria, particolarmente elegante e in ottimo stato di conservazione, termina con quattro bifore caratterizzati da pilastrini in arenaria piuttosto consumati.
Nell’interno dell’edificio sono presenti alcuni affreschi risalenti, i più antichi, al XIII secolo, altri al XV-XVI secolo.
L’interno dell’abside è impreziosito da un affresco rappresentante il Cristo in Maestà racchiuso in una mandorla con a fianco simboli degli Evangelisti e le figure della Madonna e di San Giorgio
Nel territorio comunale si può trovare un’altra chiesa parrocchiale, dedicata a Sant’Anna, in frazione Selva, edificata nel 1736. Nel 1961 la chiesa diventò sede della parrocchia, con decreto del vescovo di Bergamo, staccandosi da quella di Zandobbio.
Come nel vicino comune di Trescore Balneario, anche qui venne aperto uno stabilimento termale. L’opera, costruita dal conte Guido Beroa e circondata da un parco di piante secolari, venne inaugurata all’inizio del XIX secolo, ed è stata dismessa nel corso del XX secolo. Purtroppo, da molti anni il complesso versa ormai in uno stato di completo abbandono, nonostante la rilevante posizione del luogo, situato proprio all’ingresso del paese.
Una bellissima proposta vissuta a Zandobbio è stato un concerto nello spazio espositivo esterno del punto vendita di marmi e pietre
Un suggestivo momento serale tra meraviglie incastonate in un grazioso anfiteatro con tanto di stuzzichini e vino bianco bergamasco
Il marmo si indossa. Fili Pari ce lo aveva già detto due anni fa e ora ci ha dimostrato che un’idea può crescere, svilupparsi, finire su abiti e cappotti, ma anche su complementi d’arredo.
Il materiale si chiama Marm \ More, materiale realizzato con polvere di marmo, che coniuga performance tecniche e caratteristiche estetiche. Impermeabile, antivento e resistente all’abrasione, è una spalmatura sui tessuti che utilizza le potenzialità della pietra per donare colorazioni naturali ed effetti estetici unici.
Che si tratti di escursioni o uscite in bicicletta, nei dintorni di Zandobbio. esistono molte cose da vedere e luoghi da visitare.
Per gli amanti del cicloturismo anche una impegnativa salita sterrata tra i boschi del monte Grena
Vedute spettacolari dal paese verso le cave di marmo e dalla buca del corno su tutta la collina
Da rimanerci di sasso!😁

ZANDOBBIO

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