BLELLO
Blello [ˈblɛlːo] (Blèl [ˈblɛl] in dialetto bergamasco è un comune Situato in Valle Brembilla, laterale della Val Brembana, dista circa 31 chilometri a nord dal capoluogo orobico. Con i suoi 77 abitanti è il comune meno popolato della provincia. Fa parte della Comunità montana della Valle Brembana.
Le località Brevieno, Ghisalerio ed appunto Blello (oltre a numerosi casolari sparsi), che compongono il territorio comunale, sono unite ideologicamente tra loro dalla chiesa parrocchiale, dedicata all’Annunciazione di Maria. Edificata nel corso del XVIII secolo sul Monte Faggio, e ristrutturata un secolo più tardi, presenta opere pittoriche dei pittori locali Quarenghi e Pollazzo.
Recentemente la diversificata occupazione economica e un migliorato assetto viario, che permette la comunicazione con la Valle di Brembilla e la Valle Imagna, consentono a chi non vuole perdere le proprie origini potendo accedere alle strutture dei centri più vicini. Questo ha permesso un piccolo sviluppo del turismo, adatto a chi vuole godersi la tranquillità della natura ammirando il panorama di tutta la piccola vallata.
Si giunge alla chiesa dell’Annunziata, qui sotto fotografata, tramite una mulattiera che dista circa venti minuti di cammino dalle zone abitate. L’edificio sacro si trova in cima alla costa della montagna. La costruzione della prima cappella risale al XVI secolo. A questo nucleo, nel Settecento, si sono aggiunti il campanile e la canonica. Segni degli ampliamenti successivi sono le date 1708 e 1714 sul rosone laterale e alla base del campanile. Alcune finiture del tetto, in pietre della zona, ricreano l’atmosfera dell’originaria costruzione. All’interno rimane una tela dell’Annunziata con San Bartolomeo, patrono della parrocchia.
Peccato che il pragmatismo dei giorni nostri possa considerare solo quello che è monetizzabile e soprattutto economicamente vantaggioso.
Sono dunque destinate ad allargarsi le crepe che già fendono le strutture disabitate da più tempo. E con esse se ne andrà’ parte della storia che qualche volta subisce, nel corso dei naturali avvicendamenti, la forzatura di nuove ed aggressive evoluzioni.
Un libro, un plaid e un panino con il formaggio locale, per chi lo gradisce un vinello rosso bergamasco, e la domenica di pace è servita