AETERNUM
” Se uno dicesse: “Io amo Dio”, e odiasse il suo fratello, è un mentitore. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede. Questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello.”
Gesù
INVITO ALLA LETTURA
Presentiamo i personaggi. Ombra è il lupo, il nobile capobranco, che il Tone, boscaiolo solitario nella sua capanna fra i boschi, ammira. Il Tone innamorato ricambiato da Gloria. Due figure che si ergono per carattere e grandezza morale. E poi in ordine di apparizione sulla scena del romanzo: il giovane don Lionello, fresco presbitero, predicatore raro e prezioso, venuto per dar man forte al vecchio parroco, don Giuseppe, nella stagione estiva. La montagna è la sua gran passione, “dopo l’amore per Cristo, s’intende”. In canonica fa da perpetua la nipote del parroco, la Ligia, detta Luigia, rimasta vedova nel fior degli anni. In canonica, con un garbo fra il malizioso e l’innocente, ritrova i mancati piaceri sponsali con i notabili del paese, primo fra tutti il capo delle guardie. Dopo due bimbe uccise, nell’estate successiva toccò a Elena…
NAZARETH SIMONCELLI, 30 anni da dirigente nel mondo dei piccoli elettrodomestici, ha maturato una conoscenza profonda del mercato, delle persone e dinamiche relazionali. Ha instaurato ottimi rapporti con managers della distribuzione organizzata e specializzata e con i imprenditori che “fanno” il mercato. Ritornato a Valbondione ha potuto dedicarsi alla scrittura. Aeternum il suo primo libro nel 2019, Lupo nel 2020.
MIA RECENSIONE