L’AMERICA AP…PUNTI

” La fantasia è una specie di macchina elettronica che tiene conto di tutte le combinazioni possibili e sceglie quelle che rispondono a un fine, o che semplicemente sono le più interessanti, piacevoli, divertenti.”
Italo Calvino
INVITO ALLA LETTURA
Diario divertente, sentimentale, ma anche istruttivo, di un’insegnante italiana che ha vissuto sette anni negli Stati Uniti degli anni ’90, fino al suo rientro in patria a due mesi esatti dall’attacco delle Torri Gemelle, in un momento ancora spensierato di pre-globalizzazione e pre-crisi americana. L’autrice ripercorre le tappe della sua esperienza personale dapprima come studentessa e poi come lettrice universitaria. Tra descrizioni di luoghi e narrazione di eventi, i protagonisti sono lei e la sua famiglia ma anche le persone (tra cui gli immigrati italiani) che ha incontrato. Con le loro storie, virtù e difetti, esse vengono descritte con schiettezza e sottile ironia, tra conversazioni spassose e fraintendimenti. Un romanzo autobiografico ricco di emozioni, tra entusiasmo e trepidazioni, legate a un’avventura unica e irripetibile.
NICOLETTA FABIANI è Scrittrice e Professoressa di Inglese. Laureata in lingue e letterature straniere. Partita dalla provincia di Roma ha vissuto in varie città in Italia e dal 1994 al 2001 negli U.S.A. dove ha conseguito il Bachelor’s Degree of Arts and Music e insegnato italiano in un college. Dal 2001 vive ed insegna a Bergamo.
MIA RECENSIONE
TORNEREMO
a viaggiare con curiosità e leggerezza?
Il mondo post 2001 è il mondo dei controlli e delle nuove dogane, ora anche sanitarie
Ma fino a quel tremendo settembre il sogno ricorrente era sempre il viaggio, tra le mete più gettonate vi era certamente l’America
Chiedi chi era l’America potrebbe oggi cantare Gaetano Curreri se non avesse i suoi acciacchi ed i suoi anni, perché gli USA sono davvero stati, come i Beatles per pochi decenni, il simbolo del cambiamento e dellaa rivalsa sociale per secoli.
Un racconto di diversità non sempre da imitare, ma certamente di differenti modalità più moderne e più democratiche.
La democrazia non è una, non è mai un concetto uguale per tutti e per questo non è possibile esportarla. Ogni paese ha la sua democrazia e le sue problematiche.
l’America pare il paese della democrazia per antonomasia eppure nelle sue città vi sono ancora i ghetti e le piccole Town straniere
l’America è la patria del business e della finanza, ma si ritrova ora a lezione di entrambe le cose dall’India o da quel mondo arabo che non è mai riuscita ad annullare
Ma gli States rappresentano sempre un esperienza da fare assolutamente. Per conoscere tutte le loro efficienze o per apprezzare ancora di più il Made in Italy.
Un diario di fotografie raccontate da chi le lingue ed i linguaggi li pratica per mestiere è questo: l’America ap… punti di Nicoletta Fabiani
Dedicheremo presto una bella serata agli States!
Nel frattempo procuratevi questo racconto di giorni a stelle e strisce, tra nevicate e lunghe strade!
In America tutto è grande: le auto, le strade, le case, le porzioni di cibo, le taglie dei vestiti o le bottiglie di Coca Cola. Le tazze di caffè imbevibile o i campi da coltivare. Negli States il concetto di grandezza è un concetto molto molto diverso dal nostro.
Torneremo forse a viaggiare liberamente, ma nel frattempo chiedete ragazzi cos’era l’America ad una ragazzina bellina con il naso pulito e la sua faccina
Grazie Nicoletta per queste Lezioni Americane!
A presto
E lei vi risponderà: ma cos’era mai questa America!