UN ANNO CON DON GIOVANNI
” Ci aiutano più i vizi a vivere che le virtù a morire.”
Roberto Gervaso
INVITO ALLA LETTURA
Don Giovanni ritorna, sempre, e forse non è mai morto. Lia, giovane e bella scrittrice lo incontra nei panni di Edoardo, un fotografo gentile, raffinato, colto e seduttivo. Subito se ne innamora pur sapendo del suo debole per le donne, spera di redimerlo, ci prova, ma Don Giovanni è pur sempre un mito e in quanto tale non può essere trasformato. Un po’ romanzo, un po’ saggio. È una storia che tutti noi abbiamo vissuto almeno una volta nella vita, faticando a trovare una via d’uscita. Lia e Edoardo, nella sofferta dinamica della loro vicenda amorosa, intrisa d’eros e di passione, impersonano due maschere dove i ruoli potrebbero essere anche invertiti, senza nulla togliere alla figura del mito.
CLAUDIA REGHENZI, nata a Brescia nel 1954, è laureata in Scienze Politiche alla Statale di Milano. In ogni suo libro il racconto è vibrante di passione, emozionante, con descrizioni di raffinata efficacia e… una scrittura colta. La scrittrice innesta come fossero germogli a futura fioritura, riflessioni filosofiche e meditazioni profonde che, attraverso il racconto dalla storia pur affascinante, impreziosiscono il tutto e fanno trasparire la sua ricerca e il suo amore per la conoscenza. Ogni tema a lei caro viene cucito con la storia narrata con un’abilità rara. Con Zephiro ha pubblicato Il PONTE SU DUE MONDI, GIALLO ALL?OMBRA DEL VESCOVADO,LO SGUARDO DELLA SCIAMANA e LA SINCRONICITA’ COME MANIFESTAZIONE ANGELICA, LA SCELTA DI ETTORE
MIA RECENSIONE