DI CHE COLORE SIAMO

CLAUDIA PANDINI Di che colore siamo

“I libri non servono per sapere, servono per pensare, e pensare significa sottrarsi all’adesione acritica per aprirsi alla domanda, significa interrogare le cose al di là del loro significato abituale reso stabile dalla pigrizia dell’abitudine.”

      Umberto Galimberti 

INVITO ALLA LETTURA

I colori hanno un ruolo considerevole nella nostra vita perché non soltanto hanno valori cognitivi, ma sono anche capaci di creare sensazioni psichiche ed emotive davvero forti, innescando effetti psicofisiologici importanti.

Le donne riescono a vedere molte più sfumature di colore degli uomini, nello specifico le tonalità rosso-arancio, gli uomini invece riescono a percepire in modo più dettagliato gli oggetti in movimento.

 

Terzo libro di CLAUDIA PANDINI LEIDI, grafologa esperta e Consulente Tecnico Giuridico dei Tribunali e Procure.

Bellissima Donna e mamma di tre ragazzi ormai adulti. Il suo lavoro tra Bergamo e Roma la impegna molto, ma riesce a non trascurare i rapporti umani e sociali. 

 

MIA RECENSIONE

Con la ripresa finalmente delle attività all’aperto e delle gite, anche se non troppo distanti, stare in casa a leggere è un peccato. Ma leggere si può fare ovunque, soprattutto con il libro cartaceo che rimane per me ancora il preferito. Ma, soprattutto, leggere si può farlo in compagnia, condividendo riflessioni o emozioni. L’autrice bergamasca che vi propongo questa settimana è perfetta per essere letta nei nostri momenti di, finalmente, socialità. Claudia Pandini Leidi al suo terzo libro, vive a Bergamo e fa un lavoro che incuriosisce molti perché è esperta grafologa e presta la sua minuziosa collaborazione a tribunali e procure nell’analisi di documenti e firme. Una professione poco nota, poco diffusa, che Claudia, bellissima donna e mamma di 3 figli maschi svolge con estrema professionalità. Senza per altro trascurare il suo aspetto fisico e le numerose relazioni sociali. Questo libro, come del resto il suo primo lavoro “Occhio allo scarabocchio”, può essere letto in compagnia per scoprire le numerosissime curiosità sui nostri gesti abituali o inconsapevoli. Ci aiuta a comprendere meglio noi stessi e gli altri attraverso l’osservazione di dettagli cui poco diamo valore e che invece sono carichi di segnali di stati d’animo o di personalità.
Durante il vostro pomeriggio su un plaid in campagna potete verificare coi vostri amici e parenti quante verità sono nascoste nella scelta di un colore d’abito, piuttosto che di una forma o di uno spessore. Vi invito a scoprire questi significati leggendo i libri di Claudia, senza dover rinunciare alla compagnia che per troppe settimane ci è stata negata, ma anzi di sfruttare questi libri per conoscere ancora meglio i vostri cari e le vostre amicizie.
La provincia bergamasca continua a sorprenderci con la ricchezza dei suoi luoghi e dei suoi personaggi. Leggendo lavori bergamaschi possiamo davvero leggere un’enciclopedia ricca e colta di storie, sentimenti, nozioni e colori!

CLAUDIA PANDINI

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