“Ci sono tre qualità che ogni individuo deve avere per raggiungere il successo: la pazienza di un monaco, il coraggio di un guerriero, l’immaginazione di un bambino.”

  Sharad Vivek Sagar

INVITO ALLA LETTURA

Il libro è il racconto della scalata dalle cinquemila lire alla stella Michelin attraverso più di 60 ricette emblematiche per la carriera di Umberto De Martino. Lo chef immagina dei percorsi che svelano la sua storia e generano veri e propri viaggi sinestetici (Evocazione, Istinto, Dissenso, Clamore, Sospensione e Sussurro), attraverso i quali il lettore viene coinvolto chiamando in causa tutti i cinque sensi: ad ogni ricetta viene abbinato il vino e l’etichetta che più si addice al piatto e l’excursus fotografico permette di traghettare chi legge direttamente nella cucina dello chef.

 

UMBERTO DE MARTINO, una storia che parte da Sorrento in una notte di maggio del 1989 e che lo vede partire dal suo paese, ragazzo in cerca di futuro, senza cinquemila lire e arriva a Bergamo, dopo un tour europeo d’eccellenza, con una stella Michelin. Attualmente è proprietario e Chef del Ristorante De Martino di San Paolo d’Argon

 

MIA RECENSIONE

IL SUCCESSO

Per raggiungere il successo, diceva il Sagar citato in locandina, è necessaria la pazienza di un monaco, il coraggio di un guerriero e l’immaginazione di un bambino

E credo, dunque, per questo motivo di essere molto simile alla persona di cui vi parlerò oggi. Anche se io non punto di certo a diventare famosa, ma di sicuro ho portato oltre 50 anni di pazienza e continuo ad essere una guerriera sognatrice

Così Umberto De Martino di pazienza ne ha dovuta avere, nel’excursus delle situazioni sfortunate in cui si è imbattuto, sempre con l’umiltà dell’ultimo dei monaci, dell’ultimo dei novizi, ma ha sempre custodito dentro sé il fuoco coraggioso dei bambini ed i sogni epici di un guerriero

Nascere in una famiglia in cui ricevi standing ovation per qualsiasi semplice cosa che fai può sembrare gratificante ma alla lunga non paga
Ne conosco molte di persone così apparentemente fortunate da arrivare in questo mondo in situazioni apparentemente di vantaggio
Esattevolmente quei figli di mamma e papà tanto decantati che poi in concreto si rivelano vacui…

Poi ci sono i figli di famiglie numerose o poco attente che ricevono, già dall’infanzia, misere attenzioni e scoraggiamenti in serie

Tra questi una moltitudine di fuori classe che hanno alzato la testa e tenuto duro ed aspettato con monacale pazienza il loro momento

Umberto l’ho scoperto dal meraviglioso scrigno di ricette ricevuto con grande, grandissimo onore in dono da un altro grande personaggio
Mario Cucci ex insegnante ed editore milanese che dentro alla ristorazione ha vissuto, insegnando al Carlo Porta di Milano e pubblicando, poi, nobili guide per gli amanti dei migliori ristoranti

Un libro che abbiamo assaporato da subito in due
Io e mio figlio
Io in cerca del Umberto uomo determinato e originale, emozionata già alle prime righe
Mio figlio in cerca di ricette originali da provare in cucina

Un libro di ricette diviso in ‘stanze’ di sapori

Evocazione,
dove si ritrova il ricordo del sapore tradizionale
Istinto,
dove vengono soddisfatti i gusti settentrionali
Dissenso,
dove trova spazio l’originalità
Clamore,
dove si riappacificano i contrasti
Sospensione,
dove trovano sfogo i gusti attesi già dall’inizio
Sussuro,
In cui si esprime ‘l’accompagnatore umile’: il pane

Non solo la poca simpatia per la panna da cucina mi avvicina dunque ad Umberto, ma anche l’arrivo in questo mondo in condizioni poco favorevoli, una lunga serie di situazioni dolorose e faticose, una pertinacia tipica dei bambini guerrieri e la grande passione per ciò in cui si crede, tipica delle anime sognatrici

Non vedo l’ora che riaprano i ristoranti perché mi manca e manca ormai da troppo tempo a tutti la convivialità che offrono
E non vedo l’ora di incontrare Umberto al quale darò sicuramente, a lui e a sua moglie Monia, un grande grandissimo abbraccio di stima!

Standing ovation per Umberto De Martino!