IL SUSSURRO DEGLI ALBERI
“Non cercare mai di abbattere uno steccato fino a quando non conosci la ragione per cui è stato eretto.”
Robert Frost
INVITO ALLA LETTURA
La collana “Piccola filosofia di viaggio” invita Tiziano Fratus, autore di molti libri sugli alberi secolari, a confidarci la sua passione per le radici che affondano nella terra e nella storia, le chiome che accarezzano il vento, i sussurri delle fronde. Con lui ci inerpichiamo lungo stretti sentieri a rendere visita ai monumenti della natura imparando ad ascoltare la loro voce
TIZIANO FRATUS (Bergamo, 1975) è un poeta e scrittore. Da ragazzo inizia ad interessarsi di teatro contemporaneo pubblicando diverse raccolte e poemi, fra i quali Il molosso, Nuova poesia creaturale, Gli scorpioni delle Langhe, Un quaderno di radici e l’antologia Poesie creaturali che raccoglie lavori composti nell’Arco di venti anni. Durante i suoi viaggi conia i concetti di “uomo/donna radice”, “dendrosofia” e “alberografia” da cui derivano una serie di opere legate alla natura, all’identità e agli alberi monumentali pubblicate a partire dal 2010 con il volume Homo Radix. Appunti per un cercatore di alberi e il cui esito più consistente è la Trilogia delle bocche monumentali firmata per gli Editori Laterza fra il 2014 e il 2016. Ai saggi si aggiungono anche romanzi come Ogni albero è un poeta e libri per ragazzi come Ci vuole un albero illustrato da Ilaria Pigaglio e la «fiabelva gotica» Waldo Basilius illustrata da Emanuele Giacopetti e tanto tanto altro.
MIA RECENSIONE