CONSONANZE DI FATTI
Pubblicato in ALESSANDRO CUPPINI, Rassegna Autori.
Le cose sono unite da legami invisibili. Non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella
Galileo Galilei
INVITO ALLA LETTURA
Consonanza di fatti: Questo romanzo è il premio per un racconto classificato al primo posto al Concorso Prader Willi 2020. Prader e Willi sono gli studiosi che per primi hanno descritto la sindrome di una rara e pericolosa malattia genetica che prende il loro nome e colpisce un bambino ogni 15000 nati. Giacomo alla morte dello zio riceve in eredità un’antica casa presso il porto di Catania e, assieme, una cassetta di sicurezza in cui è conservato un medaglione di nessun valore venale. Eppure per più di duecento anni il medaglione è passato di mano in mano in famiglia, da un antenato all’altro, come fosse una reliquia. Cosa c’è di tanto prezioso nell’oggetto? Passo dopo passo Giacomo scopre la vita avventurosa, e non conosciuta in famiglia, di un antenato medico e farmacista, rivoluzionario un po’ per convinzione e un po’ per amore, vissuto a cavallo tra il ‘700 e l’800.
ALESSANDRO CUPPINI è nato a Bologna ma vive a Bergamo da 45 anni. Ha iniziato a scrivere nel momento in cui ha smesso di lavorare ed è andato in pensione, e non sono non si è più fermato, ma ha riscosso molti riconoscimenti ed oltre 70 premi letterari prestigiosi. Oltre a collaborare con alcuni giornali e la rivista IL GIOPI’, ha scritto oltre una ventina di libri. Sarà l’aria romantica e culturale che respira in città alta dove vive? Forse, sicuramente la sua lunga vita in giro per il mondo per lavoro lo ha arricchito personalmente e gli ha fornito di moltissime storie da raccontare
Alessandro Cuppini, CONSONANZE DI FATTI